In un nostro articolo di febbraio avevo segnalato l’inizio di un trend a rialzo per il platino.
Da allora, l’Etf che avevamo indicato per monitorare questo trend, cioè Etf Physical Platinum Share (PPLT) è salito del 17% fino alla settimana scorsa, anche se oggi ha avuto un lieve ribasso a 14,95%:
Per quanto tutti gli elementi fondamentali siano ancora validi per la continuazione di questo trend (a cui si aggiunge anche la debolezza del dollaro, che fa da substrato a tutti i rialzi delle materie prime in generale), oggi devo segnalare un dato “estremo” che può indicare un cambiamento di medio termine.
Il “Commitment of Traders”, cioè il numero di contratti futures sottoscritti dai trader sul platino, ha toccato un livello estremo per i contratti a rialzo:
Come si vede dal grafico, l’ultimo cerchio rosso a destra indica il livello estremo di contratti a rialzo sottoscritti oggi dai trader, persino più alto dei livelli estremi precedenti del 2013 e del 2014.
Le frecce rosse indicano che nei due casi precedenti, l’eccessivo “ottimismo” dei trader su un futuro rialzo dei prezzi ha avuto clamorose smentite.
Generalmente, quando troppi trader scommettono sullo stesso trend, quest’ultimo va nella direzione opposta a quella prevista.
Anche in questo caso perciò, un livello così estremo di ottimismo potrebbe anticipare un ribasso, almeno di medio periodo, su questo metallo.
Alla tua prosperità!
Il team di Segnali di Borsa
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