A gennaio avevo segnalato un estremo sul British Pound che poteva essere sfruttato per un trade da chi è abituato a usare i futures.
Oggi, restando nello stesso genere di trade (cioè un trade forex effettuato coi futures), segnalo un altro estremo fatto dall’eur sul dollaro.
In questo caso l’estremo non è tanto la quotazione dell’euro, ma il fatto che da 24 mesi il cambio euro/dollaro (eur/usd) si è mantenuto in un range laterale (contenuto dalle due linee parallele nel grafico sotto):
Storicamente, una congestione così lunga di un asset (che sia un’azione, un future o altro) precede sempre un movimento esplosivo in una direzione ben definita.
Ma quale direzione?
Nell’ultima parte del grafico vediamo una congestione ancora più compressa avvenuta negli ultimi 4 mesi e mezzo (dove sono le lettere SHS), che evidenzio meglio nel grafico qui sotto:
Le lettere SHS indicano una formazione tecnica chiamata “testa e spalle” (Head and Shoulders).
Si tratta di un pattern che appare tipicamente nei momenti di congestione, quando un titolo segue un trend laterale senza andare da nessuna parte per molto tempo.
Statisticamente, il testa e spalle può anticipare la rottura della congestione e il movimento deciso del titolo nella direzione opposta alla “testa” (H).
Quindi il testa e spalle creato dall’eur/usd negli ultimi 4 mesi e mezzo potrebbe segnalare un futuro movimento rialzista verso il target a 1.12908 che ho indicato più sopra con una linea rossa.
Nel testa e spalle speculare creato dal future corrispondente a eur/usd, vediamo che c’è già stata la rottura della parte alta del canale di congestione:
La rottura è poi rientrata nei ranghi, ma se in questi giorni vi fosse una nuova rottura con chiusura decisa del future sopra il valore 1.0851, si potrebbe tentare un trade long, da chiudere al raggiungimento del target 1.12908 indicato nel grafico dell’eur/usd, oppure quando il guadagno è di tuo gradimento.
Per chi avesse fatto il trade precedente sul british pound, un breve aggiornamento.
A gennaio c’era stato un rialzo intraday che aveva fatto sperare a una continuazione del trend anche a medio termine (leggi l’articolo per capire di cosa parlo).
Finora invece il pound si è mosso lateralmente e solo ieri ha effettuato un altro rialzo importante, toccando un massimo mensile.
Le condizioni per il trade rialzista sono ancora tutte valide. Bisogna solo avere un pò di pazienza.
Sia per il pound che per l’eur, ripeto ciò che avevo detto nell’articolo precedente: questo è un suggerimento per chi conosce i futures e sa come usarli.
Non risponderò nei commenti del blog a eventuali domande su come fare il trade, perché non intendo coinvolgere persone alle prime armi che non conoscono i rischi di questo strumento.
Alla tua prosperità!
Il team di Segnali di Borsa