Ieri sul Wall Street Journal è uscito un articolo importante sull’ingente spostamento di capitali che sta avvenendo in questi mesi.
Infatti, non so se lo sai, ma gli investitori si stanno spostando in massa nelle borse europee a un tasso mai visto negli ultimi 5 anni
Secondo un sondaggio di Bank of America Merrill Lynch, la fuga dalla borsa americana ha toccato ad aprile il massimo da nove anni a questa parte. E EPFR Global ha calcolato che i fondi azionari Usa hanno visto un deflusso di 22,2 miliardi di dollari durante le ultime sette settimane, cifra che supera l’intera quantità di disinvestimenti avvenuta l’anno scorso.
E dove è diretta gran parte di questo denaro? Nelle vecchie borse europee.
L’agenzia Thomson Reuters Lipper ha stimato che nel primo trimestre del 2017, gli afflussi netti di capitali nei fondi europei ha toccato il massimo degli ultimi cinque anni.
Secondo il Wall Street Journal, le ragioni di questo imponente trasferimento di ricchezza sono due:
- i prezzi enormemente competitivi dei titoli di borsa europei rispetto a quelli americani, con l’indicatore rapporto prezzo / reddito che ha raggiunto quota 22 negli Stati Uniti, mentre si mantiene a 16,7 in Europa e a 13,7 nei mercati emergenti.
- i segnali di ripresa dell’economia europea dopo quasi un decennio di stagnazione, con una crescita dello 0,5% nel primo trimestre, pari a un tasso di crescita annuo dell’1,8% (in confronto, la produzione statunitense è cresciuta a un tasso annuo dello 0,7% nel primo trimestre).
Anche se negli ultimi cinque anni l’economia statunitense ha superato in media l’area euro per 1,4 punti percentuali all’anno, secondo il Fondo Monetario Internazionale tale gap si ridurrà a 0,6 punti percentuali nei prossimi tre anni.
I margini societari europei sono ancora a livelli di recessione al 5%, mentre quelli delle aziende americane sono già vicino al record dell’8,8%. Tutti dati che suggeriscono in prospettiva una crescita degli utili societari europei superiore rispetto alle aziende degli Stati Uniti.
Come spesso succede di fronte a questi cambiamenti epocali, gli indicatori suggeriscono potenziali di guadagno molto alti per chi investe in borsa.
E’ vero che oggi siamo in un territorio inesplorato, perché la sovraperformance americana (quasi 9 anni consecutivi di crescita dei titoli di borsa USA) non è mai stata tanto forte e prolungata. Ma gli esempi simili del passato, anche se meno estremi, suggeriscono un radioso futuro per i titoli europei …
Il 2002 è stata l’ultima volta che le borse USA hanno superato i 50 punti percentuali in otto anni, creando un analogo gap di prezzi con la borsa europea.
E cosa è successo dopo?
Dal 2003 al 2007 le borse europee hanno iniziato uno dei più forti mercati toro della loro storia, ottenendo in media un incremento del 172% contro il 74% della borsa USA nello stesso periodo.
Un’occasione simile è apparsa alla fine del 1998 , quando i titoli europei in media salirono del 64% in 18 mesi.
Dato che la situazione di oggi è molto più estrema di quei casi precedenti, non potrai fare a meno di chiederti quali vette potrebbero raggiungere i titoli di borsa europei a questo giro di giostra.
In effetti, anche noi ce lo siamo chiesti, e molto tempo prima del Wall Street Journal…
I prezzi dei titoli europei erano già competitivi molti anni fa. Ecco perché in Strategie Portfolio, il nostro servizio per gli investimenti a lungo termine, avevamo inserito due titoli europei già da molto tempo. Ed ecco perché ne abbiamo da poco aggiunto un altro, portando la copertura “europea” dell’intero portafoglio al 24%.
I titoli scelti da Strategie Portfolio sono quasi sempre espressione di trend “epocali” che hanno conosciuto periodi di ribasso molto prolungati, proprio come le borse europee di cui abbiamo parlato.
I ribassi che durano anni infatti sono come una “molla” che, caricandosi nel tempo, aumenta enormemente la forza per andare nella direzione opposta non appena le condizioni lo permettono.
Un altro trend di questo tipo è quello dell’uranio, una materia prima reduce da un ribasso del 700% durato 5 anni.
Strategie Portfolio segue questo trend con un titolo che ora ha anche raggiunto un prezzo molto più competitivo rispetto a quando lo abbiamo messo in portafoglio.
Chi lo compra ora ha perciò la possibilità di avere rendimenti ancora maggiori, quando le condizioni faranno scattare questa “molla” caricata negli ultimi 5 anni.
Lo stesso si può dire di un altro titolo, pure molto più scontato rispetto a quando lo abbiamo scelto, che segue il trend del petrolio americano (cioè quello da scisto, diverso nelle sue dinamiche da quello che viene estratto in Medio Oriente e Russia).
E ancora di più di tre titoli legati all’oro e che abbiamo in portafoglio da più tempo.
Attualmente l’oro ha raggiunto una situazione molto particolare che ci fa pensare sia giunto, o stia per arrivare al punto minimo di un trend ribassista che dura dal 2011.
Ma anche se così non fosse, i nostri titoli auriferi hanno raggiunto prezzi così interessanti che un nuovo abbonato a Strategie Portfolio che dovesse comprarli ora, avrebbe dalla sua parte un potenziale a rialzo molto forte.
Riassumendo: tutti i trend che ora ci sembrano più “caldi” sono ben rappresentati nel portafoglio di Strategie Portfolio:
- il trend delle borse europee (con tre titoli, di cui uno ancora acquistabile)
- il trend dell’uranio (con un titolo acquistabile a forte sconto)
- il trend dello scisto americano (con un titolo a forte sconto)
- il trend dell’oro (con tre titoli tutti acquistabili che potrebbero avere un forte rialzo nel medio-breve termine)
Per entrare in un colpo solo in questi trend, ecco cosa puoi fare:
- sottoscrivi un abbonamento mensile a Strategie Portfolio
- entra nella pagina del sito riservata agli abbonati
- leggi la tabella del portafoglio al centro della pagina
- apri la tua abituale piattaforma di trading
- usala per comprare tutti i titoli che vedi contrassegnati con la scritta verde “buy” nella tabella di Strategie Portfolio
- aspetta i nostri alert e aggiornamenti che ti invieremo per gestire questi e altri titoli che inseriremo in portafoglio
Quanto allo spostamento di capitali che sta avvenendo nelle borse europee, continueremo a monitorarlo nei nostri articoli gratuiti di Segnali di Borsa, assieme a tutti gli altri trend che ci sembreranno i più interessanti per investire.
Alla tua prosperità!
Il team di Strategie Portfolio