Non è passato molto tempo da quando, il 2 gennaio scorso, avevamo inviato via email il primo articolo che ventilava la possibilità dell’inizio del nuovo ciclo quadriennale di bitcoin.
Oggi, con il primo rialzo dell’anno avvenuto la settimana scorsa, abbiamo ancora piu’ dati a disposizione che ci confermano questa ipotesi, rivelando importanti cambiamenti nel mercato cripto.
I grafici pubblicati da Glassnode nel fine settimana, che commenteremo qui di seguito, ci forniscono i dati necessari per comprendere quanto sta succedendo.
Grazie a questo prezioso strumento di analisi, nella nostra newsletter gratuita Segnali di Borsa siamo riusciti ad anticipare con precisione quasi millimetrica sia l’inizio e la fine del bull market del 2021, sia l’esaurimento del bear market successivo. E ci sembra di poter inaugurare anche questa volta una nuova serie di previsioni molto accurate…
Finora l’indicatore di Glassnode che si è rivelato il piu’ utile in assoluto per noi è stato senz’altro il “Realized Price” (RP), che rappresenta il prezzo medio dei coin venduti in una data fase del mercato.
Primo indicatore: Realized Price
Banalmente, quando il prezzo di btc è sotto il RP, siamo in bear market, quando invece si porta al di sopra del RP siamo in bull market.
Percio’, tutti i momenti in cui la quotazione di btc effettua decisivi spostamenti rispetto al RP vanno valutati con molta attenzione.
Inizieremo quindi la nostra analisi proprio con questo indicatore…
Prima pero’, facciamo un breve riepilogo, per dare a chi legge la possibilità di stare al passo con le nostre ultime osservazioni sul RP fatte su Telegram (se volete, andate a rivedere i post che sto per citare):
– in un post Telegram del 15 giugno 2022 avevamo annunciato che btc era sceso sotto il RP, decretando cosi’ la fine del bull market precedente.
– in un post molto piu’ recente, del 29 novembre scorso, abbiamo notato per la prima volta un segnale di esaurimento del bear market del 2022, sempre legato all’RP (rimando alla lettura del post per i dettagli).
– oggi, ricollegandomi a questo monitoraggio continuo del nostro indicatore, pubblico qui sotto un nuovo grafico di Glassnode, dove appare che il prezzo di btc per la prima volta si è riportato sopra il RP:
Questo evento, atteso da mesi, ha certamente un valore ciclico non effimero, ma Glassnode vuole approfondirlo per capire se si tratta solo del segnale, certo, ma iniziale, di un bull market ancora di là da venire, oppure è la prima fase di un trend che potrà definirsi già nelle prossime settimane.
Secondo indicatore: il RP suddiviso per anzianità dei coin
Per fare questo, Glassnode suddivide il RP in tre categorie, in base alla “anzianità” di breve, medio e lungo termine dei coin movimentati:
Sulla destra del grafico, vediamo che le tre curve, corrispondenti alle tre classi di “anzianità” dei coin, si avvicinano e si dispongono una sull’altra.
In particolare, la curva blu dei coin piu’ “anziani” sale sopra le altre due, mentre anche la curva gialla dei coin di “mezza età” si dispone sopra quella rossa dei coin piu’ “giovani”.
Questa nuova disposizione delle curve è avvenuto dopo l’ultimo crollo delle cripto a seguito dello scandalo FTX.
Il fatto che, nei trade successivi alla crisi FTX, il prezzo realizzato da chi ha venduto coin “giovani” sia stato inferiore rispetto alle altre due categorie, è ritenuto un evento di “capitolazione” del bear market.
L’evento infatti denota che, dopo il crollo di FTX, vi sia stato un volume significativo di coin passate dalle mani “deboli” a quelle piu’ forti che detengono sia i coin di mezza età che quelli anziani.
In sostanza, per la prima volta le “mani forti”, o se vuoi i traders “esperti”, sono riusciti a sfruttare un momento di grande crisi per realizzare dei profitti superiori a quelli, molto scarsi, che avevano ottenuto durante tutto il bear market.
Questo evento è molto simile a quello avvenuto nell’aprile 2019 (fine del bear market precedente), indicato a sinistra del grafico da un cerchio tratteggiato viola, con la sola differenza che allora btc aveva superato il RP di tutte e tre le classi di coin, mentre oggi btc ha superato solo il RP dei coin giovani e di mezza età, ma non ancora quello dei coin anziani.
Una prima conferma che questo rialzo del mercato si sta trasformando in un trend piu’ definito la avremo quindi quando la quotazione di btc supererà in modo stabile anche il RP dei coin anziani, pari alla quotazione di 22.400 dollari.
L’altro fatto importante segnalato da questo grafico è proprio il fatto che le tre curve colorate si sono avvicinate.
Cio’ indica che il mercato sta ricostruendo una base di traders omogenea (dove cioè il trader medio ha una base di costo approssimativamente equivalente, indipendentemente da quanto tempo detiene i suoi coin).
Una base di traders omogenea indica che il mercato riesce a soddisfare le esigenze di profitto di una piu’ ampia platea di traders e quindi ha la possibilità di attirare un numero crescente di investitori in futuro.
Ultimi due indicatori: aSOPR e Realized P/L Ratio
Altri due indicatori da tenere d’occhio sono il aSOPR (ovvero, le transazioni in profitto rispetto al prezzo attuale) e il Realized Profit/Loss Ratio (la differenza tra le transazioni in perdita e in profitto).
Per brevità, qui di seguito pubblico solo il primo, in quanto il grafico del secondo è praticamente identico:
Come si vede, questi indicatori hanno un valore di pareggio pari a 0,1 (retta orizzontale nel grafico) che viene testato varie volte durante i rialzi effimeri dei bear market (cerchi tratteggiati sulla retta).
A un certo punto poi, dopo numerosi tentativi andati a vuoto, la curva gialla riesce a superare stabilmente il punto di pareggio. E da li’ inizia il vero e proprio bull market.
Anche qui abbiamo dunque la possibilità di valutare la vera natura di questi primi movimenti a rialzo di btc: quando infatti il aSOPR e il Realized P/L Ratio si porteranno stabilmente sopra il valore 0,1, avremo la prova che si sta definendo con precisione un trend a rialzo.
Quindi, riassumendo, i prossimi segni che un vero bull market è in via di formazione saranno:
– btc che supera stabilmente il Realized Profit dei coin “anziani”, pari alla quotazione di 22.400 dollari.
– aSOPR e Realized P/L Ratio che si portano stabilmente sopra la linea di pareggio, pari al valore di 0,1.
Inutile dire che terremo d’occhio tutti i giorni i grafici che abbiamo citato e riporteremo, soprattutto su Telegram, qualsiasi importante cambiamento in questi e molti altri indicatori forniti da Glassnode.