Se sei un nostro lettore da un pò di tempo, sai che ogni tanto riguardiamo i nostri vecchi articoli per vedere se le nostre previsioni erano giuste e di conseguenza valutare se i nostri sistemi di analisi sono buoni o vanno perfezionati.
Consulto la mia watching list e vedo che due trend che Segnali di Borsa aveva segnalato si confermano esatti:
- l’incremento dei prezzi degli immobili nel mercato USA
- l’incremento del prezzo del platino e del rame
Il platino, al momento in cui avevamo scritto a febbraio questo articolo, aveva una anormalità statistica in relazione al prezzo dell’oro.
Di solito infatti il prezzo del platino è superiore a quello dell’oro. Quando invece la situazione si inverte e il platino scende rispetto all’oro oltre una certa soglia, storicamente la statistica ci dice che la ripresa del platino è intorno all’8% in media.
Al momento gli Etf che tracciano il prezzo del platino stanno guadagnando intorno al 2-3% e ciò è anche dovuto al generale movimento a rialzo di molte materie prime.
Infatti anche il rame, di cui avevamo discusso di recente in questo articolo, sta mostrando segni di ripresa e l’Etf che avevo segnalato, pur avendo avuto un crollo la settimana scorsa, oggi guadagna oltre il 6%.
Il crollo di quell’Etf lo avevamo segnalato in questo articolo e chissà se qualcuno non ne ha approfittato per comprarlo e tenerlo in portafoglio. Se lo ha fatto, il suo guadagno attuale dovrebbe essere ben superiore al 6%.
Per gli immobili USA invece, di cui avevamo parlato a gennaio in questo articolo, il trend era molto più banale e si riferiva al fatto che storicamente, da gennaio a giugno, i prezzi immobiliari tendono ad aumentare, raggiungendo il massimo dell’anno.
Qualsiasi operatore immobiliare conosce questa tendenza e davvero non c’è voluta alcuna analisi particolare per segnalarla.
Però anche i trend più banali spesso sono ignorati dai media e quindi dagli investitori. Infatti credo che siano pochi nel mondo ad avere in portafoglio l’Etf che avevo suggerito in quell’articolo e che ora sta guadagnando oltre il 10%.
Se qualche nostro lettore ha seguito il nostro articolo e ha il titolo in portafoglio, si goda il guadagno, che potrebbe incrementarsi ancora per 2 mesi…e si ricordi poi di venderlo a giugno!
Da questi risultati, posso confermare ancora una volta che le nostre analisi si sono finora sempre dimostrate giuste e il nostro team sta facendo proprio un buon lavoro!
Ti ricordo che però Segnali di Borsa è solo un servizio di informazione e non diamo direttamente segnali operativi per investire su titoli specifici (a parte qualche Etf americano che però serve solo come esempio di carattere generale…gli Etf di questo tipo non si trovano facilmente nei conti online italiani).
Se invece vuoi avere notizie su investimenti in titoli specifici ed essere guidato per tutta la durata degli investimenti consigliati, allora dovresti provare i nostri servizi ad abbonamento!
Questi servizi seguono gli stessi accurati metodi di analisi di Segnali di Borsa, ma in più ti permettono di investire “a occhi chiusi”, seguendo soltanto i nostri segnali volta per volta e “copiandoli” sul tuo conto online.
Sei interessato a questi servizi ad abbonamento e vuoi scoprire quello (o quelli) che più si adattano al tuo budget, al tempo che hai a disposizione per investire e ai tuoi obiettivi di rendimento? Ti consiglio allora di fare questo interessante test gratuito.
…Sarai sorpreso di scoprire che forse finora hai sempre investito in strumenti che non si adattano veramente alle tue esigenze….e sono quasi certo che questo test ti farà fare quel salto di qualità che aspettavi nei tuoi investimenti!
Finalmente potrai investire nel modo giusto e seguendo le nostre imbattibili strategie. Ti bastano pochi minuti per fare il test e scegliere uno o più dei nostri servizi che in questo momento stanno aiutando a guadagnare in borsa più di 600 abbonati!
Alla tua prosperità!
Il team di Segnali di Borsa